Riconoscimento crediti formativi (CFU) per attività lavorative

Importanti novità in arrivo per chi lavora e desidera iscriversi ad un corso universitario.
Il nuovo DM n. 931 del 4/7/2024 consente agli studenti lavoratori/lavoratrici di seguire percorsi universitari flessibili e modulari grazie al riconoscimento di CFU (crediti formativi universitari).

Si tratta di una rilevante opportunità, non solo per chi opera nella Pubblica Amministrazione ma anche per chi ha esperienze consolidate in ambito privato.

Con Legge n. 240/2010 “Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento”, e con il recente D.M. n. 931 del 4 Luglio 2024, sul riconoscimento dei crediti formativi extracurriculari, i CFU possono essere riconosciuti per:

a) esami sostenuti presso Università legalmente riconosciute in Italia.
Gli esami sostenuti in lauree di I livello (triennali) non possono valere per la convalida sulle lauree di II livello (magistrali). La convalida avviene sulla base dell’identità del Settore Scientifico Disciplinare (SSD) fra l’esame sostenuto e quello riconosciuto e affinità dei contenuti e dei programmi di esame;
b) conoscenze e abilità professionali, certificate ai sensi della normativa vigente in materia, e di altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post secondario;
c) attività formative svolte nei cicli di studio presso gli istituti di formazione della Pubblica Amministrazione, e altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario, alla cui progettazione e realizzazione l’università abbia concorso.

Il riconoscimento delle attività avviene secondo criteri di stretta coerenza con gli obiettivi formativi e di apprendimento relativi al corso di studio scelto.

Sei uno studente lavoratore?

Allora devi sapere che è consentita la possibilità di chiedere, una o più volte nel corso della carriera accademica, il riconoscimento delle attività formative.

Per il riconoscimento delle attività extracurriculari e dello stage/tirocinio è necessario una certificazione a norma di legge rilasciata dall’ente e/o dalla struttura presso cui sono state svolte (o un’autocertificazione per dipendenti PA), da presentare:

a) al momento dell’immatricolazione al corso di studio;
b) durante lo svolgimento del percorso.

Il limite massimo di crediti riconoscibili è pari a:
– 48 CFU per i corsi di laurea triennale e laurea a ciclo unico
– 24 CFU per i corsi di laurea magistrale

NOTA >> Per le conoscenze e le abilità professionali, certificate ai sensi della normativa vigente in materia, è possibile un riconoscimento fino a un massimo di 12 CFU.

In base al nuovo DM 931/2024, sono riconosciute le seguenti competenze e casistiche:

1) conoscenze professionali certificate, nonché abilità maturate in attività formative di livello post secondario;

2) attività formative svolte nei cicli di studio presso gli istituti di formazione della Pubblica Amministrazione, nonché alle altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario, alla cui progettazione e realizzazione l’università abbia concorso;

3) conseguimento da parte dello studente di medaglia olimpica o paralimpica ovvero del titolo di campione mondiale assoluto, campione europeo assoluto o campione italiano assoluto nelle discipline riconosciute dal Comitato olimpico nazionale italiano o dal Comitato italiano paralimpico.

Le Università del gruppo Multiversity assicurano il riconoscimento dei crediti formativi attraverso una valutazione effettuata dall’Ufficio Valutazioni, secondo le procedure e le modalità indicate dal Regolamento didattico del corso di studio.

In base al nuovo DM 931/2024, sono riconosciute le seguenti competenze e casisitche:

1) conoscenze professionali certificate, nonché abilità maturate in attività formative di livello post secondario;

2) attività formative svolte nei cicli di studio presso gli istituti di formazione della Pubblica Amministrazione, nonché alle altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario, alla cui progettazione e realizzazione l’università abbia concorso;

3) conseguimento da parte dello studente di medaglia olimpica o paralimpica ovvero del titolo di campione mondiale assoluto, campione europeo assoluto o campione italiano assoluto nelle discipline riconosciute dal Comitato olimpico nazionale italiano o dal Comitato italiano paralimpico.

Le Università del gruppo Multiversity assicurano il riconoscimento dei crediti formativi attraverso una valutazione effettuata dall’Ufficio Valutazioni, secondo le procedure e le modalità indicate dal Regolamento didattico del corso di studio.

È necessario che le attività siano certificate a norma di legge dall’ente e/o dalla struttura presso cui sono state svolte.

Ai fini del riconoscimento, se l’attività è stata svolta presso una Pubblica Amministrazione, è sufficiente che lo studente presenti un’autocertificazione, ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. n. 445/2000.

Se l’attività è stata svolta, invece, presso un ente e/o una struttura non afferenti alla P.A. è necessario che lo studente presenti una certificazione rilasciata a norma di legge dall’ente e/o dalla struttura presso cui è stata svolta.

La certificazione per il riconoscimento delle attività extracurriculari e dello stage/tirocinio deve riportare le seguenti informazioni:

– ente presso cui è stata svolta l’attività formativa, con contatto di riferimento
– anagrafica dello studente
– numero di ore dell’attività formativa svolta;
– la valutazione dell’apprendimento
– competenze acquisite all’esito dell’attività certificata.
– vidimazione dell’ente presso cui è stata svolta l’attività formativa

NOTA >> Il riconoscimento è possibile solo per attività formative con conseguimento di una prova e di una valutazione finale.
Non saranno prese in considerazione attività formative certificate con attestato di frequenza o di partecipazione.

Leggi il decreto ministeriale: Clicca qui per il link al decreto