Cambiare università
Stai pensando di cambiare università e iscriverti con noi?
Sono diversi i motivi che possono spingere a trasferirti in un nuovo Ateneo: eri iscritto a un corso di laurea tanti anni fa, l’attuale università non soddisfa più le tue esigenze, vuoi completamente cambiare tipo di studio, vuoi (ri)provare a laurearti in modalità telematica, ecc.
I tutor del polo La Dotta seguono i nuovi studenti in ingresso, per gestire il trasferimento con velocità e semplicità e sono pronti a effettuare la valutazione di eventuali esami pregressi, in modo da non partire da zero e non sprecare lo studio passato.
Prima di iniziare
- Scegli la tua nuova Università: Contattaci qui, decidiamo insieme il piano di studio e guardiamo i regolamenti per assicurarti che offrano il corso di laurea che desideri e che soddisfino le tue esigenze.
- Verifica i requisiti: ogni università ha i propri requisiti per il trasferimento e l’accesso a un corso di laurea. Controlla attentamente il regolamento del corso di laurea a cui aspiri e i termini di scadenza per la presentazione della domanda.
- Conserva la documentazione: Tieni una copia di tutta la documentazione relativa al tuo precedente percorso accademico e alla procedura di rinuncia o decadenza o trasferimento, comprese le ricevute di pagamento e le comunicazioni ricevute dalle università.
Possiamo chiedere la valutazione di esami sostenuti in altri Atenei, oltre alla valutazione dell’attività lavorativa o attestato di servizio, master, certificati linguistici o informatici. La valutazione dei CFU varia da ateneo ad ateneo.
Ricordiamo che le Università telematiche sono riconosciute dal MIUR grazie al decreto ministeriale del 17/04/2003
Quale è la differenza tra Decadenza, Rinuncia e Trasferimento?
- Perdita del diritto di continuare gli studi per mancato rispetto dei requisiti.
- Solitamente subentra con l’interruzione dei pagamenti e di attività universitarie dopo circa 8-10 anni
- Si può richiedere il riconoscimento di alcuni esami già sostenuti, in caso di iscrizione presso un nuovo ateneo
- Per riprendere gli studi a seguito di decandenza è necessario effettuare una nuova immatricolazione. Ti consigliamo di richiedere il riconoscimento degli esami sostenuti durante il percorso decaduto, compilando il modulo di prevalutazione. Noi del polo La Dotta possiamo aiutarti in questo. Compila il form e richiedi la prevalutazione, il servizio è gratuito.
- Decisione volontaria dello studente di interrompere gli studi presso un ateneo, con chiusura definitiva della matricola.
- La rinuncia è un atto irrevocabile che comporta la perdita dello status di studente presso quell’Ateneo, tuttavia lo studente potrà tornare a immatricolarsi ex novo in seguito (allo stesso corso di laurea o a un corso differente) richiedendo il riconoscimento dei crediti già acquisiti.
- In caso di iscrizione presso un nuovo Ateneo, si può richiedere il riconoscimento degli esami sostenuti, che non sono “annullati” a causa della rinuncia
- Presenta una richiesta formale di rinuncia, con o senza il pagamento di una mora, solitamente con il versamento di un bollo da 16€
- Riprendere gli studi dopo la rinuncia è possibile, ma procedendo con nuova immatricolazione e richiedendo il riconoscimento degli esami sostenuti nella carriera
- Presentare domanda di trasferimento e documentazione ufficiale degli esami sostenuti.
- Il riconoscimento dei CFU varia da ateneo ad ateneo.
- La procedura è un po’ più lunga perché include i tempi di lavorazione della pratica da parte dei due Atenei
Infine, nel caso in cui non si voglia cambiare Ateneo ma solo interrompere temporaneamente gli studi, subentra la richiesta di sospensione.
Sospensione del corso di studi
Secondo il regolamento del proprio Ateneo, gli studenti possono presentare una richiesta di sospensione degli studi alla Segreteria Studenti. Questa sospensione può durare quanto la durata legale del corso di studi e deve essere motivata da ragioni di salute o altre cause specifiche.
Ad esempio, all’Università Mercatorum, gli studenti devono compilare un modulo in cui dichiarano esplicitamente di voler sospendere gli studi per i seguenti motivi:
- Ricovero ospedaliero superiore a tre mesi consecutivi, certificato da un medico.
- Maternità o gravidanza a rischio, certificata da un medico
- Servizio militare o civile, con documentazione adeguata.
Gli studenti che richiedono la sospensione si iscriveranno per l’Anno Accademico successivo allo stesso anno di corso a cui erano iscritti prima della sospensione. Durante il periodo di sospensione non devono pagare le tasse universitarie e non possono sostenere esami né accedere alla piattaforma di Universitas Mercatorum.
Se la richiesta di sospensione viene presentata alla Segreteria Studenti in qualsiasi momento dell’Anno Accademico (dal 1° agosto al 31 luglio), sono comunque dovute tutte le rate fino alla data di accettazione della richiesta. In caso di revoca della sospensione, lo studente dovrà regolarizzare il pagamento dell’intera retta dell’Anno Accademico.
Al termine del periodo di sospensione, lo studente deve pagare un contributo di € 210,00 per riattivare la piattaforma didattica. Inoltre, lo studente deve comunicare alla Segreteria Studenti la riattivazione della carriera utilizzando l’indirizzo e-mail segreteria@unimercatorum.it, altrimenti sarà obbligato a pagare l’intera retta per ogni anno accademico successivo a quello della sospensione. Dopo un anno accademico di sospensione, non è possibile richiedere la rinuncia agli studi. In nessun caso sono previsti rimborsi.